Roma, 13 aprile 2018
Si è svolto, presso la Casa Internazionale delle Donne, l’incontro/dibattito pubblico “L’agenda internazionale Donne, Pace e Sicurezza e il Piano d’Azione Nazionale italiano: quale ruolo per la società civile?” (locandina).
Primo di una serie di eventi pubblici sul tema, l’incontro si colloca nell’ambito del Progetto “Donne, Diritti Umani e Processi di Pace” promosso dal Centro d’Ateneo Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università degli Studi di Padova e dal CSDC con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
La giornata è stata introdotta e moderata dalla Direttrice del CSDC, Luisa Del Turco, e si è articolata in più momenti.
Nel primo panel sono intervenute alcune rappresentati della Rete “Genere, Interventi e Processi di Pace (GIPP)” che ha partecipato alla redazione del Terzo Piano d’Azione Nazionale su “Donne, Pace e Sicurezza” (2016-2019): Sara Ballardini (Peace Brigades International e CSDC), Simona Lanzoni e Augusta Angelucci di Fondazione Pangea.
Nel secondo panel accanto a Mao Valpiana (Movimento Nonviolento), rappresentante della Rete, è intervenuto il Ministro Petri, Presidente del “Comitato Interministeriale Diritti Umani” del MAECI, richiamando gli aspetti più innovativi del nuovo Piano, tra cui il rilievo da questo previsto per il ruolo della società civile.
Sono seguiti interventi programmati di autorevoli ospiti: Silvia Stilli, Associazione delle Organizzazioni Italiane di Cooperazione e Solidarietà Internazionale e Heidi Meinzolt, responsabile europea della Women’s International League for Peace and Freedom.
Dopo un dibattito, la giornata si è conclusa con la proiezione del film Pray the Devil Back to Hell, che illustra le vicende del processo di pace in Liberia, nato dall’iniziativa di un gruppo di donne autorganizzate.
Per informazioni e contatti: DPS@unipd-centrodirittiumani.it
