Progetto “Donne, Diritti Umani e Processi di Pace” – 3° incontro/dibattito pubblico “Una prospettiva di genere per la protezione delle e dei difensori dei diritti umani”

Trento, 30 Novembre 2018

Nell’ambito del Progetto “Donne, Diritti Umani e Processi di Pace”, realizzato dal CSDC in collaborazione con il Centro per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università degli Studi di Padova, si è tenuto il terzo incontro/dibattito pubblico per la diffusione dell’Agenda “Donne, Pace e Sicurezza” e del Terzo Piano d’Azione Nazionale italiano.

L’incontro “Una prospettiva di genere per la protezione delle e dei difensori dei diritti umani” (locandina) ha visto la partecipazione di attivisti, difensori/e dei diritti umani – tra cui una donna proveniente dall’Honduras, sorella di un desaparecido, un avvocato congolese e un giornalista di inchiesta bulgaro – e di alcuni operatori sociali impegnati in programmi di protezione dei human rights defenders. Si è parlato degli ostacoli di varia natura che impediscono alle donne di svolgere un ruolo attivo nei processi di pace all’interno delle loro comunità, e di quanto sia importante adottare e garantire il rispetto di una prospettiva di genere nella protezione dei diritti umani. Interessante il riferimento alla figura femminile per fornire una metafora del dolore e della sofferenza che le/i difensori dei diritti umani devono sopportare: «il dolore e la difficoltà sono paragonabili a quelli di una donna incinta che, nonostante la sofferenza, va avanti mossa dalla speranza di vedere il frutto di tanto patire. Alla fine, il figlio è il miglior premio che la donna possa desiderare!», questo il pensiero di Dimitar, giornalista più volte minacciato di morte per il suo impegno di lotta contro la corruzione.

Per l’organizzazione dell’incontro – patrocinato dal Comune di Trento e sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento – sono stati preziosi il lavoro di organizzazione e coordinamento svolto dal Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento e il supporto offerto dal Nodo Trentino della Rete In Difesa Di, tra cui Yaku e il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani.

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