La Campagna “Un’Altra Difesa è Possibile” ricevuta dal Presidente Roberto Fico alla Camera dei Deputati

Nella mattinata di martedì 11 maggio 2021, una delegazione della Campagna “Un’altra difesa è possibile” è stata ricevuta a Montecitorio dal Presidente della Camera dei Deputati, on. Roberto Fico. La delegazione era composta da Mao Valpiana (coordinatore della Campagna per la Difesa Civile, non armata e nonviolenta), Laura Milani (CNESC, Conferenza Nazionale degli Enti di Servizio Civile) e Francesco Vignarca (RiPD, Rete italiana Pace e Disarmo).

Nell’incontro si è data accoglienza istituzionale, secondo la strada tracciata dalla Costituzione, alla Petizione n. 539 a supporto della Proposta di LeggeIstituzioni e modalità di finanziamento del Dipartimento per la Difesa civile, non armata e nonviolenta” già annunciata in Aula a Montecitorio, ed affidata alle Commissioni I (Affari costituzionali) e IV (Difesa).

A nome della cinque Reti promotrici dell’iniziativa (Rete Italiana Pace e Disarmo, Tavolo Interventi Civili di Pace, Conferenza Nazionale degli Enti di Servizio Civile, Forum Nazionale Servizio Civile, Campagna Sbilanciamoci!) sostenuta da centinaia di associazioni e gruppi locali, Valpiana, Milani e Vignarca hanno illustrato al Presidente Fico i contenuti del testo già alla base della Proposta di Legge di iniziativa popolare poi trasformato in PdL parlamentare nella XVII Legislatura.

La Campagna “Un’altra difesa è possibile” intende dare piena attuazione agli articoli 11 e 52 della Costituzione (ripudio della guerra e difesa della patria affidata ai cittadini) e contribuire quindi ad avviare nel nostro Paese una politica nonviolenta di difesa della popolazione, del territorio, delle istituzioni. I cardini della nostra proposta sono il servizio civile, la protezione civile, i Corpi Civili di Pace e un Istituto di ricerche sulla pace e il disarmo. Tutti elementi che possano costruire una forma di difesa reale e concreta delle persone e delle comunità: esigenza non più rimandabile in un contesto che dimostra ogni giorno la necessità di staccarsi da forme armate e inefficaci di Difesa.

Questa fase di mobilitazione delle Reti promotrici di “Un’altra difesa è possibile” si è dunque conclusa positivamente con l’ingresso alla Camera di una fattiva proposta per la realizzazione di una difesa basata su principi di nonviolenza: il Parlamento ora ha l’occasione e gli strumenti per discuterne i contenuti. La Campagna proseguirà l’azione di sensibilizzazione verso i Deputati affinché possano fare propria la nostra proposta e avviare così un dibattito sulla necessità che, anche nel nostro Paese, venga riconosciuta a livello istituzionale una forma di difesa alternativa a quella militare.

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